mercoledì 22 dicembre 2010

Domà Nunch


E' aperta la campagna tesseramenti 2011 per il movimento Econazionalista Domà Nunch.

Lo scorso 2 novembre, in occasione del Dì de la Memoria, si è aperto il nuovo anno associativo e comunitario. Desideriamo ringraziare i tanti che hanno voluto sostenerci nel 2010 tesserandosi al Movimento e quanti hanno già provveduto al rinnovo per il 2011. Oggi vogliamo invitare tutti i nostri simpatizzanti a compiere questo semplice gesto, che rappresenta la forma migliore per l'auto-finanziamento di Domà Nunch.
Infatti, anche nel 2010, siamo riusciti a coprire le spese per la stampa delle pubblicazioni, per l'organizzazione di feste, di convegni, dei corsi di lingua e del materiale propagandistico senza ricorrere a contributi pubblici. Ciò è fondamentale, perché ci permette una totale indipendenza di idee, di parola e di azione, essendo liberi da ogni vincolo clientelare. Per rafforzare e condividere questa nostra convinzione di spirito, abbiamo creato un video, visionabile all'indirizzo: http://www.youtube.com/watch?v=TxRnosbGxzE

La tessera 2011 ha validità annuale e viene consegnata per un contributo minimo di 15.- Euro o 22.- CHF. Può essere ritirata durante le iniziative dell’Associazione o ne puoi richiedere l’invio a mezzo posta dietro pagamento tramite PayPal (accessibile anche dal sito, sezione "Donazioni") o bonifico bancario (richiedere i dettagli a info@domanunch.org). Oltre alla tessera, ogni associato riceverà:
- copie degli ultimi numeri della rivista El Dragh Bloeu.
- Un oggetto a scelta fra i libretti Il bosco della Moronera, Stòri de stremizzi e il cucisivo Ducale.
- gli adesivi di Domà Nunch.

Domà Nunch: il Movimento di tutti gli Insubri.

PERCHE' TESSERARSI?
La quota del tesseramento è la forma di autofinanziamento che Domà Nunch ha per condurre una battaglia: supportare l'idea che noi Insubri - indipendentemente dalle inclinazioni politiche - dobbiamo prima di tutto riconoscerci nell’appartenenza a un Popolo e a una Terra. Noi vogliamo far sì che sempre più persone aprano gli occhi sull'urgenza di salvaguardare la cultura e l’identità degli uomini, la natura e l’ambiente dalla cementificazione della terra e degli animi. In una parola, mettere il nostro ecosistema, ovvero il luogo del nostro essere cui non non dobbiamo più essere estranei, in posizione prioritaria. Ecco cos’è Domà Nunch: un progetto visionario, rivoluzionario, quasi sicuramente impossibile: restituire a noi stessi la coscienza di esistere, la consapevolezza di potere e dovere decidere del proprio destino.

ECONAZIONALISTI: GENTE DEL BUON SENSO.
Domà Nunch non è un partito, perchè rifiuta le regole della politica parlamentare e del consenso frutto del compromesso. Non propone un'ideologia, ma idee che intendono rappresentare più fedelmente possibile i valori e gli interessi della Comunità in cui viviamo. Domà Nunch promuove quindi una prospettiva econazionalista, la quale non fa distinzione fra tutela dell’ambiente naturale e la cultura che in esso vive, ricordandone sempre l’interdipendenza. Gli econazionalisti rappresentano oggi la vitalità e la capacità innovativa di un popolo ingabbiato dalla ruggine delle istituzioni e dei loro servi: quelli che si arricchiscono facendo a pezzi le nostre campagne, o che trasformano i nostri figli e i nostri anziani in miseri e ignoranti consumatori. Dalla Terra nasce un popolo che è la sua Nazione. Tutto ciò che è generato dalla Terra è parte del suo Popolo, si tratti di uomini, animali o piante. Noi tutti siamo fratelli, la Nazione degli uomini come quella dei diversi animali e delle diverse piante, perché tutti partoriti dallo stesso utero, allattati dallo stesso latte. Tale è, dunque, il pensiero alla base dell’econazionalismo.

DA NOI LO SVILUPPO E' INSOSTENIBILE!
Ogni abitante d'Insubria ha il dovere di continuare a dare una speranza al proprio Popolo e alla propria Terra. Ciò è possibile facendo crescere la voce e le istanze di Domà Nunch. Ci rivolgiamo a persone di ogni categoria: anche a coloro che non si ritrovano più nelle posizioni contraddittorie dei partiti, soprattutto per ciò che concerne i temi di difesa comunitaria e culturale, o delle grandi organizzazioni sedicenti ambientaliste. Domà Nunch rifiuta i compromessi e i giri di parole: denuncia l'impossibilità di uno "sviluppo sostenibile", termine coniato per distrarci dai gravissimi problemi di fondo del nostro territorio, per i quali il limite è già stato abbondantemente superato: la sovrappopolazione, l'opprimente pressione fiscale che ci obbliga a consumare sempre più le nostre risorse, il consumo del territorio agricolo e naturale, la ridicolizzazione del nostro passato e delle tradizioni, nonché l'inutilità di una scuola che non permette ai nostri ragazzi di amare la nostra storia e il nostro ambiente. Questi sono solo alcuni dei fattori che stanno determinando l’annichilimento e l'anestetizzazione della nostra gente, ormai abituata solo al brutto, al traffico, al lavoro.

martedì 18 maggio 2010

Grazie Eyjafjallajökull

La bellezza e l'imprevedibilità della natura espressa in questo bellissimo video....
Il vulcano Eyjafjallajökull è l'esempio che la natura è sempre in grado di stupirci e farci riflettere su quanto siamo vulnerabili.

Iceland, Eyjafjallajökull - May 1st and 2nd, 2010 from Sean Stiegemeier on Vimeo.

martedì 2 marzo 2010

Milanesi... el gha ul SUV

non amo la televisione e la pubblicità in genere...
ma questa, mi sento di doverla postare, visto che rispecchia quello che penso di Milano e dei suoi abitanti.
unica nota, il titolo del video è "ga el suv"...che non è propriamente dialetto milanese.