E' un po che non scrivo sul blog, ma oggi voglio scrivere di un argomento che mi riguarda direttamente, visto che abito in una zona dove non è possibile isolarsi dai...
...Rumori, rumori e ancora rumori.
Ormai non riesco più nemmeno a comunicare con chi mi stà accanto...
Non si riesce ad ascoltare nemmeno una bella canzone...
Non si riesce a seguire una notizia in televisione...
Non riesco più a comunicare con le persone che mi stanno accanto se non urlando....
Si sentono solo rumori che seppelliscono le mie parole.
Rumori irrispettosi e violentatori della nostra quiete, a qualsiasi ora del giorno.
Non c'è più il rispetto del diritto che ogni persona dovrebbe avere come scontato.
Il riposo e la pace per rigenerarsi dopo le fatiche del lavoro.
Camion, trattori, auto, moto, motorini, scooter transitano incessantemente sulle strade che mi circondano.
Aerei di linea, aerei leggeri, deltaplani e altri veicoli a motore, elicotteri che sorvolano il cielo sopra la mia testa con i loro frastuoni infiniti.
Vicini che coltivano i loro hobby con utensili rumorosi di svariato genere fino alla tarda serata.
Gli allarmi che suonano selvaggiamente a qualsiasi ora del giorno e della notte.
Ora miscelate il tutto e ditemi se questo è normale che succeda ogni giorno di tutti i giorni senza tregua.
La maleducazione, la mancanza di rispetto e il disprezzo verso i diritti delle persone sono di comune uso.
Il tutto nella totale indifferenza del rispetto delle leggi, delle regole e del civile comportamento.
Io, sinceramente sono stanco di questa situazione e non riesco a trovare delle soluzioni se non quelle più drastiche come cambiare casa, ma questo mi crea malumore, dispiacere e anche rabbia, visto che fino a poco tempo fa, questa situazione non aveva modo di essere.
La mia famiglia ha costruito e abitato questa casa fin dai tempi che nei dintorni c'era solo campagna, io ci sono nato e le case erano cresciute intorno ad essa con un aumento della vita di società ma totalmente accettabile in termini di qualità di vita.
Ora, l'incessante processo di costruzione selvaggia di nuove abitazioni, l'inevitabile aumento del traffico locale e del traffico di passaggio tra i vari paesi (senza aver preso in considerazione delle condizioni delle persone che ci abitano) il livello di sopportabilità è stato abbondantemente superato.
Chi ha suggerimenti su come migliorare la qualità di vita partendo da queste condizioni....è il benvenuto.
6 commenti:
Ciao Marco, il chiasso e' la componente piu' certa della vita attuale: la riempie fino all'orlo, le da' forma, la fa esistere. Non si parla solamente del frastuono di macchine, di musiche, di voci aggressive, di schiamazzi, come dici; ma anche di un certo rumore di fondo ossessivo, fatto anche di parole scritte, di slogan, di idee coatte, futili, impastati insieme. Tale rumore, che sembra provenire da tutti e da nessuno, avvolge nel suo vapore denso qualsiasi avvenimento, qualunque gesto della vita quotidiana, confondendo tutto in una medesima pasta d'inganno.
Non vi è tempo per raccogliere i pensieri e farli crescere; c'è tempo per fare crescere il loro numero creando problemi, non soluzioni.
E' cio' che potremmo chiamare l' insignificanza della nostra epoca, tanto piu' fragorosa quanto piu' vuota.
Potrei dire "tanto rumore per nulla" oppure "poche idee ben confuse..."; questo è ciò che ci aspetta; D.D.
Ciao D.D., apprezzo e condivido quanto scrivi nel tuo post ma anche il tuo sapiente parlar forbito non trova risoluzione alla mia situazione. Non c'è più un tramite tra i nostri pensieri e la materia. Ognuno di noi fa un uso delle cose, del potere e delle idee, senza cognizione e senza pensare che come fanno la felicità di alcuni, fanno anche l'infelicità di altri. Il problema è che la felicità, ora , per molti, è sinonimo di interessi personali da raggiungere a qualsiasi costo. Sarò presuntuoso, ma per me, la felicità, è raggiungere quel nulla dove non ci sia rumore.
Purtroppo questo problema è destinato ad aumentare con il tempo, è la legge dei numeri più persone più rumore, più benessere più mezzi e tecnologia a disposizione di tutti, uguale più rumore, non c'è scampo, anche se scappi tutto questo prima o poi ti raggiungerà, la calma sarà solo momentanea, è una questione di tempo. Billy non ti innervosire, pensa che io la sera mentre mangio non riesco ad ascoltare il telegiornale, per colpa dei miei due pistolini che non stanno zitti un secondo !
ciao Billy
Bias, ma a che tipo di Benessere ti riferisci? Mezzi + Tecnologia = Benessere? Guarda che non è l'equazione corretta! Quella giusta è Mezzi + Tecnologia = Rumore - Benessere, soprattutto applicata in un paese come il nostro! Secondo te, quello che stiamo vivendo è Benessere? Mi spiace, ma non posso condividere la tua tesi.
Mi permetto di darti un consiglio, goditi la sana confusione dei tuoi figli fin che ne potrai godere...il resto è tristezza!
Bias, D.D., Sliding...ognuno di Voi ha ragione ma con sfumature diverse....qui quello che nessuno ha ancora affrontato è dove si trova la vera identità di ogni singolo uomo....il nostro futuro purtroppo non è roseo, la situazione è abbastanza critica, e quindi ogni singolo screzio tra le persone diventa un pretesto per discutere , per cercare di risolvere l'irrisolvibile addosso agli altri.....la mia arma è il sorriso, ovunque e quantunque, perchè con un sorriso ogni giornata prende una piega diversa , se ne distribuisci e se ne ricevi....ogni giorno troppa gente urla, alza la voce , si riempie la bocca di tante parole di cui a volte non conosce nemmeno il significato, crede di conoscere il valore assoluto delle situazioni e delle cose....purtroppo l'unica cosa che non conosce davvero è la consapevolezza che nessuno DA SOLO può cambiare qualcosa di importante nella vita, ma solo con l'aiuto e con l'unitò degli intenti......alla prossima T.
Cambiare casa non basterà,a meno che vai a vivere in campagna, con un centinaio di etteri attorno...Vuoi conoscere la mia esperienza? Preparati a leggerla e a valutarla...Mi sposo,compro un piccolo appartamento al 1 piano con una famiglia irrequieta sopra (marito disoccupato con vocione che parla non-stop,moglie isterica che urla tutto il giorno a due bambini iperattivi 24ore su 24 più suocera in casa,il tutto in 75mq!) Corse ininterrotte nel corridorio giornaliere dei bambini ,con scarpe forse in cuoio corazzato,urla,strepiti e litigi non-stop.Perdite 'acqua una settimana si e una no,dopo 4anni d'inferno (mio marito lavora in ospedale con turni anche notturni..) cambiamo casa,andiamo in affitto in una casa in campagna! Lì la sera si dorme (a parte i cani che abbaiano sempre...)ma alle prime luci dell'alba i contadini,si mettono già al lavoro,zappano, tagliano rami ed erba,urlano per salutarsi tra loro,per non parlare delle pecore e pastori...Passano altri 4anni,compriamo una piccola palazzina indipendente,dopo aver finalmente venduto il su detto appartamento,ristrutturiamo e traslochiamo.Le palazzine confinanti sono abitate da un lato (con cui dividiamo la parete della camera da letto...)fratello e sorella anziani,la sorella accudisce il fratello invalido e sbraita dalla mattina a sera,una notte addirittura litigano tutto il tempo... L'altra parete la divido con una famiglia composta da marito,moglie e figlio 20enne un via vai di amici sopratutto la sera fino a tarda ora,per il compleanno del figlio poi qualcuno ha l'idea geniale di regalagli la batteria,si proprio quella che si suona... Adesso la situazione è leggermente migliorata il fratello disabile è passato a miglior vita e la sorella dopo averlo pianto a lungo e vestita a nero più stretto,non può più sbraitare con nessuno,tranne quando riceve telefonate.... Al ragazzo ho fatto gentilmente spotare la dannata batteria più lontano possibile della mia parete,ma se ritorna dalla discoteca all4 del mattino non esita a far salire gli amici a casa per finire la serata,tanto mamma e papà sono a fare il fine-settimana,iltutto condito da trafficopesante ambulanze (ospedale di fronte..)clacson e così via...Ti basta? Ti consola? Pensa bene a dove andrai ad abitare e metti in conto che il vicinato nel tempo (come ti è già successo...)può cambiare! Buona serata.
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